Spotify Ads: come usare Ad Studio per sponsorizzare il tuo brand.

Partiamo dai dati: durante la pandemia Covid, gli abbonati ai servizi musicali sono aumentati del 26,4%, arrivando ad essere 523,9 milioni nel mondo. Spotify, con i suoi 180 milioni di abbonati e 406 milioni di utenti attivi nel 2022, è il servizio di streaming musicale più usato in assoluto e può essere un ottimo partner di riferimento per le tue attività di marketing. 

Al momento, la pubblicità su Spotify è rivolta principalmente a chi usufruisce del piano gratuito e l’annuncio si inserisce all’interno di una sessione d’ascolto dell’utente.
Infatti, il motivo per cui un semplice fruitore di Spotify si trasforma in un abbonato, nella maggior parte dei casi è legato al fatto che la pubblicità indesiderata viene percepita come un’interruzione e grazie al passaggio a Spotify Premium è possibile eliminarla spendendo pochi euro. Invece, se ben studiata e inserita all’interno di una strategia di comunicazione in cui sono definiti obiettivi e target, la pubblicità su Spotify può produrre ottimi risultati per il tuo brand.

Esistono evidenze empiriche riguardo all’efficacia della pubblicità audio in termini di aumento dell’awareness e conversioni. Secondo una ricerca condotta da Nielsen Media Lab, l’audio è 2 volte più influente nella conversione d’acquisto di un utente rispetto alla pubblicità nel formato di annunci display.

Inoltre, podcast e musica riflettono in modo molto personale i gusti e gli interessi dei consumatori, rendendo più facile il contatto con il tuo target di riferimento. Grazie alla Streaming Intelligence, ovvero la capacità di comprensione degli utenti attraverso l’analisi dei dati, Spotify classifica gli stati d’animo degli ascoltatori e individua i contesti di ascolto di musica e podcast: per te sarà più facile riconoscere quelli più coerenti con il tuo annuncio. 

Si tratta quindi di intercettare l’utente giusto nel momento più adatto: se la campagna sarà coinvolgente, l’ascoltatore targetizzato sarà più ricettivo e interessato al tuo annuncio (ed eventualmente al tuo brand). Sta qui la differenza tra una campagna audio ben riuscita e un fallimento: devi fare in modo che il tuo annuncio non sia percepito come un’interruzione indesiderata. 

Spotify è un’ottima risorsa per aumentare l’awareness del tuo brand e raggiungere una fetta ampia di pubblico potenzialmente interessato al tuo servizio, dal momento che podcast e musica riflettono in modo molto personale i gusti e gli interessi dei consumatori e rendono più preciso il contatto con il tuo target di riferimento. 

È giunto quindi il momento di cominciare a sfruttare a pieno le potenzialità della piattaforma. Ad Studio di Spotify è lo strumento che ti permette di fare marketing musicale in modo semplice e immediato. 

Non servono budget astronomici: il costo per gruppo di annunci parte da 250 euro e, seguendo le istruzioni sulla piattaforma, è molto facile impostare una campagna pubblicitaria su Spotify che possa raggiungere un numero elevato di persone in target.

Per la tua pubblicità, potrai scegliere tra una serie di formati differenti: audio, video, display e sponsorship. I primi due si rivolgono agli utenti che usufruiscono del piano gratuito: nel primo caso, verrà riprodotto l’annuncio pubblicitario durante la sessione di ascolto, con un banner display che, se cliccato, porterà l’utente sulla pagina di destinazione che hai scelto.

Degli annunci video invece esistono due versioni: la prima prevede un annuncio video con banner display, mentre la seconda offre un annuncio pubblicitario al termine di una sessione di ascolto che dura 30 min. Il formato Display consiste sempre nell’introduzione di banner overlay sulla home page, ma  nelle versioni desktop e web app.

Infine, le Sponsored Playlist permettono di associare il nome del tuo brand a quello di una playlist che è già di proprietà di Spotify: per esempio, è quello che ha fatto Barilla con la sua playlist calibrata in modo da essere utilizzabile come timer per la cottura della pasta https://open.spotify.com/user/w2p1oq867ns7jele6g3lw66fk

Una volta stabilito il formato, dovrai definire il budget, il target e la durata della tua campagna su Spotify. Per quanto riguarda il target, la prima segmentazione avviene su base geografica: può essere inserita per paese o città. Potrai poi selezionare la fascia d’età dell’audience tra 13 e 65 anni o più e il genere, scegliendo tra Uomo/Donna e Tutti. Potrai targetizzare anche in base al tipo di dispositivo: iOs, Android o Desktop. La sezione di Comportamento in ascolto è quella che più riflette i gusti, gli interessi e i comportamenti del pubblico e permette di segmentare in base ai generi musicali e la categoria di playlist ascoltati.

Dopo aver definito le caratteristiche dell’audience e della campagna, potrai caricare il tuo file video o audio, abbinato a un'immagine di copertina e un titolo. 

Ti conviene anche aggiungere una call-to-action efficace che sarà tradotta nella lingua corrispondente al luogo in cui il tuo pubblico sta ascoltando l’annuncio. L’annuncio che avrai creato si inserirà in sessioni musicali specifiche dell’utente, cercando di intercettare quello in un mood coerente con la campagna. In questo modo, come accennavamo prima, non solo il tuo annuncio non verrà percepito come un’interruzione, ma richiamerà maggiormente l’attenzione dell’ascoltatore. 

Per la realizzazione audio della campagna sulla piattaforma è possibile avvalersi del servizio di voice over di Spotify: in questo caso, è sufficiente inviare un copione che verrà fedelmente interpretato dalla voce fuori campo. Altrimenti, è possibile anche caricare il proprio audio e banner, qualora dovessi ritenere più utile conferire al tuo brand dei tratti di personalità. 

A questo punto, una volta lanciata la campagna, non ti resta che misurare i dati e valutare gli effetti all'interno del tuo piano di comunicazione. Spotify dà accesso a Audience Insights, un insieme di metriche che aiuta a capire come gli ascoltatori stanno rispondendo ai tuoi annunci, ma poi dovrai essere in grado di valutare l’esito della campagna all’interno della tua strategia. I risultati sono coerenti con gli obiettivi e i KPI che ti eri preposto?

Per un ripasso, ti ricordiamo che il nostro articolo su come misurare i successi (ipertesto: https://www.trame-digitali.it/seo/web-analytics-misurare-i-successi/ ) ti potrà essere d’aiuto per seguire passo passo il tuo processo di business e collocare coerentemente gli strumenti all’interno della tua strategia.

Contattaci per una consulenza strategica: insieme valuteremo come integrare una campagna su Spotify all’interno della tua strategia per creare Awareness e valore per il tuo brand.

(Midia Research, Mark Mulligan. 2021. Music subscriber market shares Q2 2021, https://www.midiaresearch.com/blog/music-subscriber-market-shares-q2-2021)